Davvero una bella domanda, questa: come faccio a riconoscere e a discernere se quello che sto per acquistare (per me o per fare un regalo a qualcun altro) è oppure non è un portafogli di qualità, cioè che abbia tutte le carte in regola per essere funzionale, durevole e anche bello da vedere?
Siamo qui apposta: scioglieremo tutti i vostri dubbi!
Regola numero 1: il materiale
Diciamoci la verità: sin dai tempi più antichi, il piccolo involto destinato a tenere custodito il denaro doveva essere realizzato in un materiale che fosse resistente e che non andasse incontro a consunzione (o almeno non in tempi brevi), a distruzione o a lacerazione. Per questo motivo, fin da tempi immemori il materiale con cui si realizzano portafogli, portamonete e borsellini è la pelle.
Tuttavia – inutile negarlo – ci sono persone per le quali la scelta del pellame di origine animale non è eticamente accettabile: nessun problema. Ormai sul mercato sono reperibili tipologie estremamente variegate di materiali in tutto simili alla pelle animale ma di natura sintetica: si tratta di un buon compromesso, e vi possiamo garantire che anche l’aspetto estetico ne esce intatto in quanto questi materiali hanno raggiunto un grado di mimesi col pellame animale da risultare, a volte, distinguibili solo a fatica.
Ultimamente si stanno poi facendo strada, sul mercato sia dei negozi fisici che dei principali store online, i portafogli e portacarte di credito in svariate leghe metalliche: essi consentono una impressionante compattezza e molto spesso sono dotati di protezione anti-RFID, cioè di una schermatura che impedisce la lettura fraudolenta dei dati contenuti nelle nostre carte, quando non ce ne accorgiamo. Anche questo, oggi, significa proteggersi dai furti!
Regola numero 2: capienza e funzionalità
Il portafogli – anche se è dura ammetterlo! – purtroppo non è quasi mai solo un portafogli: esso è chiamato a contenere, per esempio:
- carta di identità, patente di guida, tesserino sanitario;
- carte di riconoscimento o badge per l’accesso al luogo di lavoro o carte per la fruizione dei buoni pasto;
- tessere di fidelizzazione di supermercati e catene di negozi;
- biglietti da visita;
- piccoli oggetti come chiavi di cassetti ed armadietti, pennette USB eccetera.
Prima di acquistare un portafogli, dunque, facciamo semplicemente un resoconto mentale di tutto quanto può e deve rimanere a portata di mano anche nel “nuovo” compagno che andremo ad acquistare.
E vogliamo parlare delle monetine? A voi la scelta, dunque: possiamo optare per un modello più “snello”, a cui poi abbinare un altro accessorio che funga esclusivamente da portamonete; oppure possiamo optare per un modello “tutto compreso”, in cui può trovare spazio una zip o uno scomparto con bottone riservato, appunto, alla moneta sonante. Questo dipenderà esclusivamente dalle vostre abitudini!
Regola numero 3: anche l’occhio vuole la sua parte!
Qui davvero bisognerà stare molto attenti a chi è il destinatario del dono: se è un uomo, preferisce gli accessori sportivi o versatili, oppure gli evergreen classici adatti a tutte le occasioni? Se è donna, preferisce una tinta unita, sempre facile da abbinare e indossare, o le piacerebbe azzardare con una fantasia che rivela tutta la sua personalità? E che dire dei nostri amici più piccoli? Per loro la scelta si combina tra eroi del momento, personaggi dei cartoni animati, squadre del cuore e – perché no? – gli YouTuber più in voga!