Il momento in cui noi donne dobbiamo acquistare un nuovo portafogli è un momento che desta sempre un pizzico di emozione! Come quando dobbiamo metterci in cerca di una nuova borsa, di una nuova cartella da lavoro, di un nuovo computer… Insomma si sente tutta la solleticante novità di un momento in cui stiamo scegliendo più di un accessorio: un compagno che ci sarà di supporto nelle nostre attività quotidiane ancora – si spera – per molto, molto tempo.
Ora, il nostro vecchio portafogli è reso inutilizzabile dall’usura, o da una rottura, oppure semplicemente è passato di moda e non si presta più a contenere al meglio tutti gli oggetti che vogliamo riporvi e che desideriamo tenere sempre a portata di mano: armiamoci allora di occhio acuto e di buon gusto e vediamo insieme quali caratteristiche valutare per fare una scelta davvero azzeccata!
Fasce di prezzo
Anche se non ce lo siamo chieste esplicitamente, ognuna di noi, nell’approcciarsi a questo acquisto, custodisce dentro di sè un ideale di somma da spendere.
Orientarsi tra le marche
In questo sito troverete recensiti ed illustrati i prodotti dei marchi più diversi attualmente disponibili sul mercato, sia nei negozi fisici sia sui più affidabili canali di vendita online.
Si passa dal marchio più commerciale e easy, che predilige materiali semplici e che propone prezzi estremamente democratici, fino al marchio che porta alta la bandiera dell’artigianalità, della selezione più severa dei materiali (nel nostro caso, fondamentale la scelta dei pellami) e del design.
Superfluo sottolineare che, in questo come in altri prodotti, il solo brand può non voler dire molto. Se ciò che cerchiamo in un buon portafogli è un materiale durevole e resistente, una suddivisione in scomparti comoda e funzionale, un design moderno e alla moda, allora limitare il nostro sguardo solo a pochi marchi conosciuti ci priverebbe di una possibilità di visione e di scelta che è davvero un peccato sciupare.
Guardiamo quindi alle caratteristiche intrinseche dei prodotti che ci vengono presentati.
Le caratteristiche del perfetto portafogli da donna
- Prima di tutto, vedremo che i diversi portafogli disponibili oggi si differenziano molto in base al modello. Ce ne sono di compatti, che entrerebbero facilmente nel palmo di una mano, e di più grandi, che giungono ad assomigliare a delle mini-borse. Esternamente, essi si differenziano anche in base al tipo di chiusura. Un tempo molto più diffuse le chiusure a bottone, oggi lo sono invece le chiusure con clip e con cerniera. Per le più glamour, molti modelli colgono in pieno la propria vocazione di micro-bag e sono dotati di ganci, lacci o cinte che ci consentono di adoperarli in tal senso.
- Insieme al modello ci orienteremo dunque su un determinato materiale: pellame o eco-pelle? Sintetico o tessuto? A variare è sia l’apparenza estetica che la presunta durabilità.
- In seguito, chiunque stia scegliendo di acquistare un portafogli compie sempre un gesto, anche involontario: lo apre e lo esamina in tutti i suoi scomparti. Al suo interno, potremo trovare diverse tasche, destinate a contenere le banconote oppure destinate a carte di credito, tessere, documenti di riconoscimento. Ci possono essere delle tasche con fronte trasparente, che ci permettono di esibire un documento senza tirarlo fuori ogni volta. Può essere presente o meno un portamonete, magari chiuso da una zip o da un bottone, che ci consentirà di portare con noi le monetine evitando fastidiosi ingombri o rovinose cadute. Qui entra in gioco ovviamente la nostra “storia” personale: ognuna di noi sa di quanti scomparti ha bisogno e cosa deve effettivamente avere a portata di mano, ma anche cosa deve essere custodito con la maggior cura possibile.
- Tra le altre caratteristiche, ciò che ci sentiamo di consigliarvi caldamente è di verificare che il portafogli (o, per meglio dire, alcune determinate tasche o scomparti) sia dotato della tecnologia anti-RFID. Questa sigla apparentemente strana indica quella modalità truffaldina di lettura, ovviamente non autorizzata, delle nostre carte e dunque dei dati (bancari, personali o quant’altro) contenuti in esse. Basta che un malintenzionato, dotato di un apposito lettore, si avvicini per pochi secondi al nostro portafogli, senza necessariamente entrarvi in contatto o toccarlo, ed ecco che è in grado di scaricare tutto il loro contenuto. Con questa tecnologia, invece, alcuni scomparti del portafogli sono dotati di uno scudo, cioè di una sorta di pellicola in grado di schermare le carte ivi contenute e di proteggerle dai tentativi di lettura non autorizzati.